Cos'è

DESCRIZIONE
Il counseling, svolge un ruolo di sostegno nelle realtà quotidiana della scuola, non è soltanto un intervento temporaneo, mirato ai casi problematici, ma un aiuto a singoli alunni e/o a consigli di
classe in ogni momento di difficoltà relazionale, nell’ambito della prevenzione e della gestione del disagio giovanile.
Il mediatore scolastico è un terzo neutrale, il cui compito è quello di garantire il rispetto reciproco, facilitare la comunicazione, promuovere il riconoscimento dell’altro, riassumere e parafrasare ciò che viene detto, senza imporre alcuna soluzione.
Il counseling rivolto ai docenti può essere uno strumento utile per riflettere consapevolmente sulla propria modalità di relazione e sul proprio ruolo di educatore e mediatore culturale.
Per lo studente una possibilità di essere ascoltato e guidato nella conoscenza delle proprie potenzialità e nel superamento delle difficoltà relazionali con i compagni e con i docenti al fine del
benessere e del successo scolastico. Per le famiglie uno spazio di confronto per risolvere le dinamiche relazionali che a volte rendono difficoltosa la vita scolastica dei figli.

 

DESTINATARI
Una proposta rivolta principalmente agli studenti, ma anche alle  famiglie.

OBIETTIVI
– promuovere azioni concrete per la qualità della vita scolastica degli studenti,
– facilitare i processi di crescita individuale da un punto di vista relazionale,
– creare un clima di relazioni adatto ad un sereno apprendimento dei ragazzi,
– favorire in chi opera nella scuola, studenti, insegnanti, personale non docente, famiglie, la conoscenza dei processi dell'età adolescenziale.

METODOLOGIE
Colloqui individuali o a piccoli gruppi in cui si stimolerà il coinvolgimento, il confronto, la discussione critica centrando l'attenzione sulla soggettività e sul potenziamento personale e di
gruppo. Gli incontri previsti sono da 3 ad un massimo di 10 per ogni situazione.

Come si accede al servizio

Famiglie e studenti

Contatti