Norme di comportamento, assenze ritardi e uscite anticipate, monte ore annuo delle le
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Norme di comportamento, assenze ritardi e uscite anticipate, monte ore annuo delle le

Quadro riepilogativo: ritardi, uscite, assenze, monte ore annuo e comportamento

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da Dirigenza

del giovedì, 25 settembre 2025

Sesto San Giovanni, 25/09/2025
Comunicazione n.26

AGLI STUDENTI ED ALLE STUDENTESSE
AI DOCENTI, AI COORDINATORI
ALLE FAMIGLIE
AL PERSONALE ATA

Oggetto: norme di comportamento, assenze ritardi e uscite anticipate, monte ore annuo delle lezioni

In attesa dell’entrata in vigore dell’orario definitivo delle lezioni, si approfitta per ricordare e puntualizzare le norme di comportamento a cui tutti devono attenersi.

NORME GENERALI DI COMPORTAMENTO

➔ L’orario di ingresso alla prima ora è alle 7.50. Orario di ingresso alle seconda ora 8.50

➔ Alle ore 8.00 vengono chiusi i cancelli d’ingresso perchè le lezioni hanno inizio. Gli studenti in ritardo dovranno entrare alla seconda ora di lezione.

➔ Gli studenti in ingresso alla seconda ora entrano dalle 8.45 alle 8.50. Dopo le 8.50 non sono ammessi ritardi ed entrate, salvo per documentati motivi di salute o di altra natura (comunque documentata).

➔ è vietato fumare sia negli spazi interni che esterni dell’Istituto;

➔ è assolutamente vietato l’uso del telefono cellulare che deve essere tenuto spento e riposto  nei mobiletti blu delle aule;

➔ assenze e ritardi non giustificati influiranno sul voto di condotta;

➔ le uscite dall’aula non sono consentite tranne che per andare in bagno ed uno studente per volta.

INTERVALLO

➔ Al fine di garantire adeguata sorveglianza, durante l’intervallo gli alunni potranno utilizzare come spazio esterno solo ed esclusivamente il percorso cementato lungo le officine nella parte posteriore dell’istituto. Nei casi di pioggia intensa l’intervallo si svolge nel parcheggio anteriore;

➔ saranno segnalati con nota disciplinare i rientri in ritardo in classe al termine dell’intervallo;

➔ durante l'intervallo i docenti svolgeranno la sorveglianza ai piani, negli spazi comuni e presso il cortile  secondo una turnazione predisposta e comunicata.

RITARDI

L'entrata in ritardo deve verificarsi solo in situazioni eccezionali e motivate. Si sintetizzano di seguito le casistiche che si possono verificare:

RITARDO

ALUNNO

DOCENTE DELL’ORA

GIUSTIFICAZIONE

entro le ore 8.00 

va direttamente in classe, senza passare dalla Vicepresidenza

 

non va giustificato

oltre le ore 8.00 

non può entrare in classe fino all’inizio della seconda ora di lezione

accetta l’alunno indicando che entra alla seconda ora e lo scrive nel registro elettronico

deve essere giustificato 

oltre la seconda ora di lezione (solo per motivi documentati)

deve passare in Vicepresidenza per essere ammesso con “tagliandino” e motivazione

accetta l’alunno che esibisce il “tagliandino” indicando il numero dell’ora d’ingresso nel registro elettronico

deve essere giustificato 

RITARDI BREVI: se numerosi influiranno sul voto di condotta e determinano note disciplinari

RITARDI: al raggiungimento di n. 5 RITARDI il coordinatore di classe avviserà la famiglia; inoltre i ritardi influiranno sul voto di condotta se superano i 7 a quadrimestre e possono comportare un’ammonizione


USCITA ANTICIPATA

Si sintetizzano di seguito le casistiche che si possono verificare:

TIPO DI USCITA

ALUNNO/GENITORE

DOCENTE

AL MOMENTO DELL’ USCITA

alunno maggiorenne: può uscire per seri motivi documentati

l’alunno entro la 2°ora ritira in Vicepresidenza il “tagliandino” con autorizzazione e lo consegna in classe al docente

sulla base del “tagliandino” il docente registra e giustifica l’uscita sul registro elettronico

l’alunno esibisce al centralino il permesso d’uscita

alunno minorenne: 

può uscire solo in presenza di un genitore o delegato con autorizzazione già registrata. Sarebbe preferibile che l’uscita fosse al cambio dell’ora di lezione

Il genitore si deve recare al centralino per richiedere l’autorizzazione e per firmare sul registro apposito

il collaboratore scolastico consegna il “tagliandino” al docente avvisando dell’uscita del minore; il docente registra e giustifica l’uscita sul registro elettronico

prima di allontanarsi dall’Istituto, l’alunno deve esibire il tagliandino al personale scolastico che lo dovesse richiedere

Entrata in ritardo ed uscita anticipata nella stessa giornata non sono autorizzabili.

ASSENZE

Si sintetizzano di seguito le casistiche che si possono verificare:

 

ALUNNO/GENITORE

DOCENTE

COORDINATORE

alunno maggiorenne:

l’alunno giustifica successivo all’assenza

Il docente della prima ora del giorno successivo all’assenza valida la giustificazione se viene presentata sul libretto

controlla che le giustificazioni siano puntuali; e segnala alle famiglie le situazioni di numerose assenze e/o assenze non giustificate

alunno minorenne

Il genitore giustificata sul libretto il giorno successivo all’assenza oppure il genitore giustifica direttamente on line

Il docente della prima ora del giorno successivo all’assenza valida la giustificazione sul libretto se presentata cartacea

controlla che le giustificazioni siano puntuali; e segnala alle famiglie le situazioni di numerose assenze e/o assenze non giustificate

La numerosità delle assenze influirà sul voto di condotta 

 NOTA BENE 

Fino all’entrata in vigore dell’orario definitivo, tutti gli studenti rimangono in aula durante l’ora di Religione, anche i non avvalentesi. Con l’orario definitivo verrà introdotta l’ora di Alternativa alla religione.

ASSENZE AMMISSIBILI NELL’ANNO SCOLASTICO

Ai fini della validità dell’anno scolastico gli studenti devono frequentare almeno del monte ore annuo.

Pertanto, entrate in ritardo o uscite anticipate dall’istituto incideranno sul calcolo del monte ore obbligatorio annuo che è di seguito riassunto:

  • biennio liceo → 924 ore totali annue
  • triennio liceo → 1023 ore totali annue
  • biennio tecnico e professionale → 1056 annue
  • triennio tecnico e professionale → 1089 annue

Su tale numero di ore totali è ammissibile un massimo del 25% di assenze.
Un’ulteriore e limitata deroga al 25% è concessa dal consiglio di classe, previa verifica dei documenti presentati prima dello scrutinio finale,  nei casi previsti dalla legge (ad es. ricoveri, malattie gravi con terapie, studenti atleti di società sportive riconosciute dal CONI e dal CIP).

Assenze relative al decreto Caivano
In caso di assenze di studenti in obbligo scolastico assenti (non per gravi motivi di salute) per più di quindici giorni in tre mesi viene avvisato il responsabile dell’adempimento dell’obbligo di istruzione e, in seguito, il sindaco, che procederà all’ammonizione. La legge prevede sanzioni severe per il mancato adempimento dell’obbligo di istruzione, che possono arrivare fino a due anni di reclusione. Analogamente, l’elusione dell’obbligo di istruzione, definita come la mancata frequenza di un quarto delle ore annuali, è punita con reclusione fino a un anno.

 

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